Acquapendente
Al confine tra Tuscania e Tarquinia, su un'altura panoramica a pochi km dalle spiagge di Montalto di Castro, offre piatti tradizionali con prodotti a km 0 e colonnina di ricarica.
Montalto di castro
Appartamenti completamente autonomi nel verde della campagna maremmana, a pochi chilometri dal mare e dall'antico borgo di Capalbio.
Loc. Ascarella snc
La nostra voglia di vivere naturale e biologici ci ha portati alla creazione di tutti i nostri prodotti . La cantina mantiene ancora la tradizione locale aggiornata alle moderne tecnologie . Tutti i prodotti sono coltivati e lavorati interamente nella nostra filiera senza alcun passaggio esterno, rimanendo così legati al nostro territorio . E' questo il valore aggiunto di quello che produciamo .... un ingrediente che non potete trovare in nessun altro posto . La vigna si estende per circa 6 ha nei comuni di Cellere e Canino a ridosso dell'antica città etrusca di Vulci. Terre non casualmente scelte dagli antichi Etruschi per il clima e la straordinaria vocazione per la vite e l'ulivo. La cantina, recentemente nata, nonostante le piccole dimensioni, si avvale delle migliori tecniche di lavorazione e di affinamento. L'uva viene raccolta rigorosamente a mano in piccole casse e lavorata il giorno stesso per evitare ossidazioni. Tutte le fasi di lavorazione in cantina sono seguite dal nostro enologo ed in campo dall'agronomo di fiducia. Le lavorazioni nei vigneti, i trattamenti mirati e ridotti al minimo, vengono eseguiti esclusivamente seguendo un calendario specifico per garantire qualità e sicurezza del prodotto. Saremo lieti di ospitarvi in cantina per una degustazione dei nostri prodotti.
Loc. Farnesiana snc Via Giuseppe Tassoni snc
L’Azienda Agricola del Casale Poggio Nebbia Da più di un secolo, al servizio della terra La nostra azienda agricola racconta una storia di amore per la terra che attraversa tre generazioni. Fondata dai nostri nonni all’inizio del ‘900, dopo il trasferimento dalle Marche a Tarquinia grazie all’assegnazione di un terreno dall’Ente Maremma. L’azienda è cresciuta con il lavoro instancabile e la passione di famiglia. Oggi, con 60 ettari coltivati e una gestione biologica certificata dal 2012 sotto l’organismo di controllo Suolo e Salute, produciamo vino, olio, pasta, confetture e altri prodotti d’eccellenza. Provali nel nostro ristorante o nella bottega aziendale, vedrai…. sarà amore al primo assaggio! Un amore lungo oltre un secolo, fatto di cura, passione, dedizione e di instancabile ricerca della perfezione per offrirti solo il meglio, da agricoltura biologica. La cantina Il nuovo progetto del Casale Poggio Nebbia. “Cantina Prima Luce “ è l’ultimo passo di un viaggio che nasce interamente nella nostra azienda agricola. È un sogno che si realizza, un raggio di luce che illumina la nostra produzione vitivinicola e dà risalto al nostro percorso come vignaioli! l suo nome racchiude l’entusiasmo, la gioia e l’emozione di un lavoro di squadra, fatto di confronto e condivisione; unisce la passione e l’ambizione di uomini e donne che lavorano e affrontano le sfide necessarie per raggiungere l’eccellenza pilastro di un nuovo traguardo! Venite a farci visita, da marzo, saremo aperti tutti i giorni con vendita e degustazioni. Sarà inoltre possibile prenotare una visita guidata per conoscere tutte le tappe di lavorazione che trasformano l’uva prodotta in azienda nei nostri eccellenti vini. Lasciatevi prendere per mano, vi guideremo in un’esperienza unica e indimenticabile.
Podere Macchia del Prete
Villa Caviciana è il primo Bene agricolo produttivo del FAI che, con l’intento di attuare e promuovere principi e pratiche di coltivazione tradizionali ma anche innovative, preserva questo lembo di terra coltivandolo in modo sostenibile sotto il profilo ambientale, sociale ed economico. La volontà della Fondazione è, infatti, quella di dimostrare che un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, del territorio e delle persone che ci lavorano, non solo è possibile ma può rappresentare un modello virtuoso e replicabile di sostenibilità. Vivi la tua esperienza nel cuore della Tuscia Vieni a trovarci per degustare i nostri vini, i formaggi e i pregiati salumi Mangalica: al piacere del gusto si accompagnerà il fascino di un paesaggio incontaminato che si apre sul suggestivo panorama del lago di Bolsena e dell’isola Bisentina. Visita la cantina, acquista i nostri prodotti o prenota i nostri spazi per organizzare i tuoi eventi sulle colline della Tuscia. La coltivazione dei nostri vigneti è rigorosamente biologica e operiamo rispettando le persone e il loro lavoro. Siamo impegnati, anche con il supporto del FAI, nella salvaguardia dell’ambiente e nella valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni.
Loc, Località Buonasera, 18
L’Agriturismo Buonasera rappresenta la realizzazione di un sogno che vede coinvolti in prima persona Francesco, Stefano,Stella. Francesco è il papà di Stefano, nonché suocero di Stella e nonno di Arianna e Francesca. Inizialmente c’ è l’ amore per i cavalli da parte di Francesco e Stefano. Il piacere di andare a cavallo si estende alla campagna in generale. Nel frattempo gli anni passano e Roma, la città in cui vivono Francesco,Stefano,Stella che nel mentre era entrata nella famiglia come ragazza di Stefano e Arianna, loro figlia, nata da poco, diventa sempre più difficile e poco umana. Si trova il posto giusto. Ci si guarda negli occhi e gli sguardi si fondono assieme. Si compera il casale, una costruzione integra del ‘400. Si saluta Roma e inizia così la cura del proprio sogno. Stefano, Stella e Arianna vanno a vivere nel casale. Stefano lascia la propria attività (peraltro molto buona) e, con coraggio, i tre si trasferiscono. Francesco invece si divide tra Roma e Bagnoregio. Nasce Francesca, una bimba magica. Si procede al restauro del casale. Si dà il nome all’ agriturismo e si decide per la Buonasera, semplicemente per il fatto che la zona occupata dalla casa si chiama toponomasticamente “la Buonasera”. Anno dopo anno si migliora l’agriturismo. La campagna pare così svelarsi nella molteplice potenzialità. La campagna è viva, parla, ti suggerisce ciò che puoi fare o non fare. Tutti noi entriamo così nel tessuto del paese, nelle sue peculiarità . Stefano in particolare viene chiamato a fornire delle competenze in alcune associazioni ( Terra Nostra, Coldiretti ecc..) Oggi l‘agriturismo è una realtà che si esprime non nell’isolamento ma nella comunicazione, nella comunione tra città e paese. Il paese parla e la città ascolta: i sogni in campagna sono diversi da quelli fatti in città. Avete mai provato a scoprire la differenza tra i sogni fatti in città e quelli fatti in campagna? Avete visto il verde della campagna? Semplicemente il verde? Non c’è un verde uguale all’altro e gli occhi? Fate caso al vostro vedere, ai vostri occhi. In città la vista si interrompe quasi subito il vedere sbatte contro i palazzi, contro tutto quello che l’ uomo ha costruito. In campagna no. Lo sguardo e le immagini sembrano non spegnersi mai.
Strada Poderale Podernovo n. 74
Il Borgo, a pochi passi dal lago di Bolsena (in provincia di Viterbo) è costituito da due grandi casali rurali che si fronteggiano e da altre antiche costruzioni disposte tutte intorno, un tempo adibite a stalle, granai, botteghe artigiane e magazzini.
Via Roma n.31
La cantina si trova in via Roma 31, Gradoli (VT), nel cuore dei Monti Volsini, a due passi dal lago di Bolsena. Da 1929, l’azienda unisce la produzione di vini, oli e legumi, portando avanti una tradizione artigianale nel territorio.
Loc. Le Coste snc Piazza Perugini n.20
L'Azienda L’azienda si trova a Gradoli, in provincia di Viterbo, nel Lazio, al confine tra Umbria e Toscana. Si affaccia sul Lago di Bolsena, di recente formazione vulcanica (circa 1 milione di anni fa). Il terroir è quindi caratterizzato da un terreno vulcanico leggero, sassoso e molto drenante, tufaceo e ricco di minerali. Lo Sviluppo Le Coste è un progetto che nasce da zero nel 2004 con l’acquisto di tre ettari di terreno, abbandonato da più di vent’anni, un tempo un vero e proprio giardino di viti e ulivi. Dopo l’impianto del primo vigneto nel 2005 in località Le Coste, abbiamo preso in gestione varie particelle di vecchie vigne per maturare esperienza e cominciare a fare vino per soddisfare le esigenze produttive in attesa che il vigneto nuovo diventasse produttivo. Da subito però ci siamo resi conto delle difficoltà di coltivare tante diverse piccole particelle non meccanizzabili ed a volte non in giaciture ideali per i nostri standard produttivi. Quindi abbiamo sentito l’esigenza di piantare le nostre vigne per una maggiore qualità e durabilità, scegliendo le migliori giaciture ed esposizioni. Dal 2010 arriva quindi un periodo di creazione di nuovi vigneti, con impianti quasi annuali tra il 2014 e il 2022. Oggi l’azienda si estende per più di 30 ettari: oltre ai 13 ettari di vigneti gestiamo anche 5 ettari di oliveto (circa 600 piante), i restanti ettari sono terreno seminativo a rotazione, grano duro, grano tenero, farro, fagioli, quinoa, alberi da frutto e bosco. L'Altezza La voglia di guadagnare un po’ di quota era un pallino da alcuni anni, soprattutto a seguito del succedersi di alcune annate particolarmente torride. Finalmente nel 2021, a due passi dalla nostra storica cantina nel centro del paese, scopriamo un terreno di 7 ettari che sfiora i 600 metri di altitudine. Questi pochi 150 metri guadagnati in altezza fanno la differenza! Qui il clima è decisamente più fresco e ventilato, il terreno è un vero e proprio museo di geologia vulcanica che dà l’idea degli sconvolgimenti terrestri delle epoche precedenti e la vista dominante su tutto il Lago di Bolsena arriva, nelle giornate più limpide, fino alla catena degli Appennini ed alle sue cime innevate. Il progetto è coraggioso, ma la voglia di far emergere la forza di queste terre è più forte, la passione per il mestiere prende il sopravvento ed eccoci qui ad inventare per voi nuovi prodotti… e per accogliervi anche da noi… in seguito! Coltura e Lavorazione del Terreno In tutta la proprietà viene applicata un’agricoltura “naturale”, certificata biologica ed estremamente attenta al rispetto dei cicli della Natura, mirando al raggiungimento di un equilibrio naturale, comunque stravolto dalla pratica della coltivazione intensiva. Per questo svolgiamo un’agricoltura mista: vite, olivo, alberi da frutto, legumi e cereali, e applichiamo i preparati e i precetti della biodinamica, privilegiamo il lavoro manuale, impiegando una persona per ettaro. Per favorire lo sviluppo dell’humus, quindi la naturale fertilità del terreno, non utilizziamo concimi chimici, ma soprattutto compost aziendali, vermi compost e il corno letame, preparato biodinamico 500P. I trattamenti della vite sono a base di zolfo e rame, coadiuvati dall’applicazione di alghe e preparati biodinamici per stimolare la naturale resistenza della pianta. Per gli olivi generalmente non sono necessari molti trattamenti: post potatura solfato di rame con aggiunta di propoli o distillato di legno e prima della raccolta quando la stagione è favorevole all’attacco delle mosche si effettuano un paio di trattamenti a base di argilla. Il Vino La vendemmia viene effettuata interamente a mano e in cassette, tra la fine di agosto e l’inizio di ottobre. La vinificazione avviene senza tecnologie di cantina né aggiunta di prodotti enologici. Le fermentazioni sono spontanee senza aggiunta di anidride solforosa. Anche se ogni annata mantiene un filo conduttore da un anno all’altro, il modo di vinificare cambia a seconda dell’andamento stagionale, del vitigno, dell’età delle vigne. A seconda del vino che si vuole ottenere, vengono scelte le uve dell’uno o dell’altro vigneto e vengono applicati diversi metodi di vinificazione, sempre naturali. Anche il tipo di allevamento varia. L’imbottigliamento, dopo un unico travaso, viene effettuato mediante pompa peristaltica, senza alcuna filtrazione, chiarifica o aggiunta di anidride solforosa per tutti i vini. La produzione attuale è di circa 100.000 bottiglie, con più di 20 cuvées, tra cui le nove “più semplici” provengono da uve biologiche che acquistiamo da viticoltori di fiducia e vendemmiamo noi stessi, mentre le altre tipologie sono prodotte interamente con uve coltivate nella nostra azienda sotto la nostra sorveglianza e con la nostra passione per la viticoltura. L'Olio di Oliva Gli olivi sono allevati con il sistema cosiddetto “a vaso policonico”, taglio produttivo e rinnovo della fronda in febbraio-marzo. La raccolta delle olive avviene generalmente tra la metà di ottobre e la fine di novembre. Si effettua in modo semimanuale utilizzando pettini elettrici che, battendo velocemente, staccano le olive che cadono sui filetti. Una volta terminato l’albero, le olive vengono poste in cassette da 20 kg e portate quotidianamente al frantoio per essere frante poche ore dopo la raccolta. L’olio è ottenuto mediante estrazione a freddo, massimo 27 gradi, con il metodo Pieralisi a ciclo continuo, il cui processo dura al massimo un’ora. Le moliture vengono tenute separate ogni settimana e anche secondo gli appezzamenti. Dopo un’attenta degustazione realizziamo le miscele e dopo una leggera filtrazione vi proponiamo generalmente due selezioni. I Cereali e i Legumi Oltre al vino e all’olio, a conferma del nostro amore e impegno per tutto il settore agricolo, abbiamo iniziato a coltivare piante annuali. Nel 2021 Fagioli del Purgatorio (varietà locale e molto antica di piccolissimo fagiolo bianco secco). Nel 2022 grano tenero della varietà Verna. È un’antica varietà di grano di origine toscana che prende il nome dal Monte Verna nel Casentino, dove un tempo veniva coltivato dai monaci. La sua farina è adatta alla produzione di pane, dolci e pasta, di cui abbiamo prodotto tre formati: tagliatelle, caserecce e fusilli. Nel 2023 la quinoa, uno pseudocereale della famiglia degli spinaci il cui seme era alla base dell’alimentazione delle civiltà precolombiane, il grano duro e il farro. Nel 2024 la scoperta continua con il grano duro e ancora il grano Verna.
Località Tesoro n. 24
Il Tesoro è una destinazione farm-to-table a conduzione familiare tra la Toscana, il Lazio e l’Umbria. Per più di 20 anni, Massimo e Rita, marito e moglie, hanno dato il benvenuto agli ospiti di questo tesoro, nascosto nel cuore della campagna italiana. Il Tesoro è iniziato quando Massimo e Rita hanno deciso di ristrutturare due ville tradizionali nella fattoria di famiglia, costruita originariamente nel 1932. Loro hanno accuratamente ritagliato 6 appartamenti, creando alloggi confortevoli e invitanti per gli ospiti, mantenendo l’atmosfera tradizionale di queste ville di campagna. Da allora, hanno continuato, ad aggiungere una nuova villa, una piscina, un’area spa, lounge bar e il ristorante farm to table. Il Tesoro provvede lui stesso ad essere una destinazione farm to table, in cui gli ospiti troveranno sempre un servizio di alta qualità e attenzione al dettaglio non solo durante il loro soggiorno, ma anche quando si uniscono per un pasto italiano autentico nel ristorante con ingredienti diretti dalla nostra fattoria biologica. La classificazione italiana degli agriturismi ha assegnato 5 girasoli, ponendolo nella categoria più elevata.