Via di Polline – 00123 Roma
Casale di Polline – Matrimonio in campagna con vista sul lago Tra i laghi di Bracciano e Martignano, immerso nel cuore verde della campagna romana, sorge il Casale di Polline—una location da sogno per matrimoni ed eventi esclusivi. Situato su un colle panoramico, il Casale si affaccia sull’incantevole lago di Bracciano, offrendo scorci poetici che si accendono di magia al tramonto. Il luogo conserva il fascino autentico di un’azienda agricola storica: la stessa famiglia lo abita da oltre un secolo, preservando con gusto le caratteristiche originarie. La struttura è circondata da lavanda profumata e ampi spazi verdi, perfetti per cerimonie simboliche all’aperto e ricevimenti intimi. Completa il quadro una chiesa privata dedicata alla Madonna del SS. Rosario, costruita nei primi del Novecento e disponibile per celebrazioni religiose in un’atmosfera raccolta e suggestiva. 📍 Casale di Polline, Via di Polline – 00123 Romascrizione...
Via del Casale di Tragliata snc
L'Antico Borgo di Tragliata Gusto e sostanza. Situato alle porte di Roma, sorge su di un suggestivo sperone di tufo. Le sue origini storiche risalgono all'epoca etrusca, di cui rimangono tuttora intatti i blocchi delle mura perimetrali e i granai a imbuto. Oltre a questo la storia ha lasciato al Borgo di Tragliata anche la torre per gli avvistamenti dei Saraceni, inglobata nel nucleo centrale dell'agriturismo, che affianca i due casali secenteschi attualmente adibiti al pernotto dei nostri ospiti. Il Borgo antico comprende due splendide chiese, una in stile barocco ed una di epoca medievale. Nel 1917 il Signor Domenico Lanza, bisnonno dell’attuale proprietario Andrea del Gallo di Roccagiovine, prende in enfiteusi dal Capitolo di San Pietro la tenuta di Tragliata, nel 1944 il Signor Lanza acquista definitivamente la tenuta dal Capitolo.zione...
Località Tesoro n. 24
Il Tesoro è una destinazione farm-to-table a conduzione familiare tra la Toscana, il Lazio e l’Umbria. Per più di 20 anni, Massimo e Rita, marito e moglie, hanno dato il benvenuto agli ospiti di questo tesoro, nascosto nel cuore della campagna italiana. Il Tesoro è iniziato quando Massimo e Rita hanno deciso di ristrutturare due ville tradizionali nella fattoria di famiglia, costruita originariamente nel 1932. Loro hanno accuratamente ritagliato 6 appartamenti, creando alloggi confortevoli e invitanti per gli ospiti, mantenendo l’atmosfera tradizionale di queste ville di campagna. Da allora, hanno continuato, ad aggiungere una nuova villa, una piscina, un’area spa, lounge bar e il ristorante farm to table. Il Tesoro provvede lui stesso ad essere una destinazione farm to table, in cui gli ospiti troveranno sempre un servizio di alta qualità e attenzione al dettaglio non solo durante il loro soggiorno, ma anche quando si uniscono per un pasto italiano autentico nel ristorante con ingredienti diretti dalla nostra fattoria biologica. La classificazione italiana degli agriturismi ha assegnato 5 girasoli, ponendolo nella categoria più elevata.
Manziana in via Fonte del Gatto
Dove si trova Casacocò? Casacocò è inserita in uno splendido parco dove gli ulivi sono in compagnia di querce, allori, camelie e glicini, e i profumi delle erbe aromatiche si fondono con quelli dei lillà, delle clematis e di seicento rose scelte e curate dal padrone di casa. Casacocò è un incantevole rifugio nel verde della Tuscia romana, a pochi chilometri dal lago di Bracciano, dalle terme di Stigliano e dalla stessa capitale. Quante persone può ospitare Casacocò? Casacocò è la meta ideale per una vacanza e per chi ricerca un soggiorno tranquillo e rigenerante immersi nella natura, a pochi passi da Roma. Casacocò accoglie i propri ospiti nelle sue dimore, la Country House e La Ventosa, ubicate all’interno del parco delle rose e degli ulivi: entrambe le soluzioni permettono agli ospiti di godere della privacy e della pace del luogo. A disposizione spazi sociali e di condivisione. Cosa è possibile fare a Casacocò? Se desiderate un soggiorno tranquillo e rilassante, immersi nella natura in un parco di sette ettari e mezzo, Casacocò è la vostra meta ideale. Il relax e la natura circondano gli ospiti della Country House e de La Ventosa. Immersa nel parco di ulivi una splendida piscina in pietra e mosaico, ispirata agli antichi fontanili di campagna, discreta ed elegante è a disposizione degli ospiti. Lunga 18 metri, è ideale per nuotare e per un tuffo rigenerante. All’interno del parco è possibile praticare yoga, jogging, fare visite guidate del roseto o gustare l’aperitivo accompagnati dai colori della natura. La cucina di Casacocò Agli ospiti è dedicata la cucina di Casacocò, dalla colazione con dolci fatti in casa, frutta di stagione, yogurt, caffè, tè, latte, marmellate e pane fresco, al pranzo o alla cena con prodotti locali e pasta fatta in casa. Su richiesta pranzi e cene con piatti vegetariani, gluten free o con menù da concordare. Cosa può fare Casacocò per i tuoi eventi? Casacocò è la location perfetta per i tuoi matrimoni, eventi, anniversari, comunioni, compleanni… perché in grado di trasformarsi da un luogo romantico alla location frizzante, grazie alla professionalità dello staff e alla predisposizione della struttura. A Casacocò possono trovare relax e divertimento sposi e ospiti, dai bambini agli anziani. Inoltre gli sposi possono usufruire del rito civile autentico da celebrare, ad esempio, sotto lo splendido patio fiorito, ma anche della degustazione gratuita per poter definire al meglio i gusti che accompagneranno un momento importante per loro e per i loro ospiti. Salacocò, il bio-cottage costruito secondo i più moderni criteri di bioarchitettura che si affaccia sul parco degli Ulivi, può ospitare fino a 180 persone comodamente sedute. Mentre nelle stagioni più calde il luogo ideale per celebrare il proprio ricevimento è La Grande Tenda, una tenda dalle grandi dimensioni immersa nella natura: circondata da rose, ortensie e ulivi, dove possono essere ospitate fino a 220 persone. Professionalità, cura e disponibilità sono le parole d’ordine per lo staff di Casacocò. Attività nei dintorni La natura intorno è bellissima: in pochi minuti si arriva al bosco di Manziana, alla Riserva naturalistica di Canale Monterano e al lago di Bracciano. Le terme di Stigliano sono a 6 Km. Il mare è raggiungibile in venti minuti. Si possono organizzare passeggiate a cavallo, passeggiate nei boschi con una guida naturalistica e, se siete interessati, degli ottimi massaggi. Su richiesta possiamo preparare pranzi e cene. Roma è a meno di un’ora di strada; collegamento ferroviario con la stazione ferroviaria di San Pietro Roma con partenze ogni ora. Questa è zona Etrusca e Romana e ci sono diversi siti archeologi da visitare. Bomarzo, famosa per i suoi “mostri” di pietra è un posto molto interessante e divertente da vedere soprattutto per i bambini. Poi c’è la Necropoli di Cerveteri a 20 minuti di auto, Sutri, Caprarola con un bel palazzo e a 40′ Viterbo. Dove siamo Casacocò di trova a Manziana, nel verde della Tuscia romana e a pochi km dal lago di Bracciano. Vicinissima al Bosco Macchia Grande di Manziana, alla riserva naturalistica di Canale Monterano (un paradiso naturalistico dove poter fare trekking e passeggiate a cavallo) ed al Monumento Naturale della Caldara (un’area pianeggiante di straordinario fascino, sorta all’interno di un piccolo cratere vulcanico). In pochi km è possibile raggiungere la Necropoli di Cerveteri, Bomarzo, famosa per i misteri dei suoi mostri in pietra. e le Terme di San Sisto. Esistono bellissime strade panoramiche dove poter fare le prove con le auto, in particolare la strada del lago di Bracciano e la strada che porta a Tolfa.
Lungolago di Polline, 00123 Roma
Riva La Società Agricola Polline, della famiglia Di Domenico dal 1906, si trova nella frazione del XV Mun. di Roma, denominata Polline e Martignano, tra le sponde dei laghi di Bracciano e Martignano, in una zona di elevato pregio paesaggistico. In regime bio, conduce zootecnia di bovini di razza Charolaise Italiana, allevati in purezza allo stato semi-brado e culture di cereali e fienagione. Composta, per un terzo di seminativi pianeggianti, pascoli in collina e boschi cedui. Il Casale di Polline dell’anno 1.600, edificato sulle rovine del tempio di Apollo, da cui il nome “Polline”, ospita la Chiesa del Santo Rosario, con vista dominante sulla campagna e sul lago di Bracciano. Il Casale di Polline è la parte signorile dell’azienda. Dal 2010 sono state avviate due attività di multifunzionalità agricola, Riva di Polline e Casale di Polline eventi. Riva di Polline è una “agrispiaggia, con agri-beach-bar e con streetfood-agricolo di maremma laziale” in riva al lago, all’interno del Parco di Bracciano e Martignano, in località Polline, zona Trevignano Romano, sul lago di Bracciano. “L’agrispiaggia” su prato è attrezzata con lettini, ombrelloni con accesso al lago e parcheggio privato. Organizzata in due aree, divise tra loro, con percorsi separati, di cui una dedicata ai cani e ai propri padroni. L’agri-beach-bar” con aperitivo su prato, in riva al lago, tramonto, divani, cuscinoni e sedute relax. “Lo streetfood-agricolo di maremma laziale” con degustazione incentrata sulle proprie produzioni aziendali, carne, orto, olio, salumi e formaggi locali, dal format smart in un mix tra tradizione ed innovazione allo stesso tempo con presentazioni accurate su monouso bio. Vini locali e birre artigianali.
Piazza Torrimpietra, 2, 00054 Torrimpietra – Fiumicino (Roma)
Il castello di torre in pietra Il suo aspetto di villaggio fortificato dotato di torri di avvistamento, di un fossato e di mura di cinta, ne testimonia l’origine medioevale. Nel 1254 viene citato tra i possedimenti della nobile famiglia Normanni Alberteschi, poi passa nelle mani degli Anguillara, dei Massimo, e dei Peretti. All’inizio del XVII secolo il principe Michele Peretti, nipote di Sisto V, fa costruire una nuova, grande e sfarzosa residenza signorile. Nel giardino variopinti pavoni passeggiano tra alberi di cedro e reperti di scavo: il castello diventa luogo di sontuosi banchetti e battute di caccia. Ma l’altissimo tenore di vita intacca irrimediabilmente il patrimonio familiare e così, nel 1639, la tenuta e il castello vengono venduti ai principi Falconieri, tra le più ricche famiglie della Roma barocca. Essi chiamano a Torre in Pietra due ingegni del loro tempo: l’architetto Ferdinando Fuga che realizza la chiesa e il nuovo scalone di accesso al piano nobile, e il pittore Pier Leone Ghezzi cui viene affidata la decorazione degli interni. Il Castello che oggi ammiriamo è sostanzialmente quello che ci hanno lasciato i Falconieri. Gli affreschi sono perfettamente conservati: possiamo rivivere i fasti dell’anno giubilare 1725, quando il Ghezzi viene chiamato da Alessandro Falconieri a decorare il piano nobile con scene celebranti la visita al castello del Papa Benedetto XIII. E all’interno della chiesa ottagonale gli affreschi sugli altari laterali sono ulteriori testimonianze della sua opera. Nella prima metà dell’Ottocento i Falconieri si estinguono e Torre in Pietra conosce un’epoca di abbandono, fino a quando nel 1926 diviene proprietà del Senatore Luigi Albertini. Luigi Albertini, costretto a lasciare il Corriere della Sera perché in conflitto con il fascismo, investe gran parte della liquidazione della sua quota di proprietà del quotidiano milanese nell’acquisto della tenuta di Torre in Pietra e nella sua trasformazione in azienda agricola modello. Il risanamento della zona, inizialmente paludosa, malarica e pressoché abbandonata richiede notevoli investimenti dando dimora e occupazione a centinaia di salariati provenienti soprattutto dalle zone depresse della Lombardia e del Veneto. La moderna Torre in Pietra si specializza soprattutto per l’allevamento di bovine da latte. Albertini provvede anche a costruire nuovi centri agricoli e a restaurare il castello, chiamando i maggiori architetti dell’epoca come Pier Luigi Nervi e Michele Busiri Vici, e facendo dell’antico borgo di Torre in Pietra la sede di abitazioni per i dipendenti, di attività produttive (la cantina e la stalla) e di servizio all’azienda (officina, selleria, falegnameria). Al Castello di Torre in Pietra ospitiamo matrimoni religiosi e civili. Lavoriamo con i migliori professionisti del campo per offrirvi una cerimonia su misura, che tenga conto di ogni vostro desiderio e necessità. L’arte, il paesaggio incantevole e la maestosità del Castello saranno la cornice naturale della vostra cerimonia. LA LOCATION Il Castello di Torre in Pietra sorge nella campagna romana al centro di una vasta tenuta agricola a circa 23 km da Roma, sulla via Aurelia, a 19 Km dall’aeroporto di Fiumicino, e a 40 Km dal porto di Civitavecchia. Una prestigiosa location per Set Cinematografici e Pubblicitari e shooting fotografici Il Castello di Torre in Pietra è il luogo ideale per set cinematografici e spot pubblicitari. Nei suoi ambienti ha ospitato importanti produzioni di cinema e fiction. Offriamo spazi suggestivi per diverse ambientazioni storiche: il Piano Nobile, i cortili, la Chiesa, i giardini e le scuderie. Ampi saloni come la Sala Peretti sono disponibili ad accogliere nuove scenografie. Mettiamo a disposizione spazi per le sartorie e il trucco, parcheggi per i mezzi tecnici e per le troupe.
Via della Montagna Spaccata, 8 – 00123 Roma (Italy)
Immerso in una delle oasi paesaggistiche più intatte d’Italia, l’Agriturismo Potrero Grande è il vostro rifugio esclusivo a Roma Nord. Oltrepassando la tagliata etrusca che entra nella tenuta, si varca il confine di un mondo rimasto incantato. Lago di Martignano Gemma segreta sfuggita miracolosamente ai poteri distruttivi dello sviluppo, il lago di Martignano risiede in un cratere vulcanico estinto a 207 metri sopra il livello del mare. Con la sua acqua limpida e le sue fertili terre, è stato un lago molto amato dagli antichi romani e prima ancora dagli etruschi. Appartamenti A due passi da Roma, immerso nella natura incontaminata del Parco Naturale di Bracciano e Martignano, Agriturismo Potrero Grande accoglie ospiti provenienti da tutto il mondo con la voglia di sperimentare una vacanza dove il fascino della campagna si fonde con l’accoglienza ed eleganza del resort. Attività Le acque limpide, i rigogliosi boschi attorno al lago e la grande spiaggia verde rendono il lago di Martignano il rifugio ideale degli amanti della natura, dei ciclisti, degli escursionisti, di golfisti e di chiunque voglia nutrire il proprio spirito in mezzo alla natura a un passo da Roma. Meta ideale per la sua vicinanza col centro di Roma (25 minuti), Potrero Grande è una tenuta a Roma Nord sulle rive del Lago di Martignano di oltre 80 ettari, dove da anni i proprietari coltivano nocciole e olive nelle fertili terre vulcaniche dell’azienda agricola ed allevano cavalli “Quarter Horse” nel grande ranch. Immerso nella natura incontaminata del Parco Naturale di Bracciano-Martignano, il resort agrituristico accoglie nei suoi eleganti appartamenti ospiti provenienti da tutto il mondo per una vacanza ideale in cui il fascino della campagna si fonde con l’accoglienza del casale circondato da filari di nocciole. Potrero Grande è il luogo perfetto per chi non vuole rinunciare alla città eterna, ma preferisce svegliarsi nel verde che la circonda. Gli ospiti che più di tutti amano la nostra location sul lago sono gli appassionati di equitazione, yoga, ciclismo, bird-watching, trekking, nuotate nel lago, terme, visite culturali e di una buona cucina a km0 offerta dal ristorante accanto “Casale di Martignano”.
Via Casilina Km.20, 00077 Monte Compatri (Roma)
La Tenuta di Pantano Borghese è tra le più antiche dell’Agro Romano e fu acquisita dalla famiglia Borghese nel 1613, la quale effettuò nel XIX secolo la bonifica dell’area facendo defluire le acque del lago nell’adiacente fosso dell’Osa. L’opera rese possibile l’attività agricola che ancora oggi, dopo oltre 400 anni, viene condotta. Si estende per 300 ettari tra la via Casilina a sud e la via Prenestina a nord, nell’agro del comune di Monte Compatri. Il Dr. Agronomo Federico Cavazza, nipote di Donna Livia Borghese in Cavazza, conduce ad oggi l’Azienda nella quale si produce latte fresco alimentare di alta qualità per il mercato locale di Roma, oltre che cereali tipici dell’Agro Romano. L’attività agricola è tutt’ora prevalente ed i nostri ospiti possono assistere alle varie fasi delle lavorazioni dei campi e dell’allevamento, esperienza ormai rara ed interessante soprattutto per riscoprire le antiche tradizioni e ritornare a pieno contatto con la natura. Inoltre, con i suoi appartamenti finemente ristrutturati, l’Azienda offre un servizio di Bed & Breakfast di eccellenza a soli 40 minuti di Metro da Roma (Linea Metro C – fermata Montecompatri Pantano). Gli alloggi sono stati ricavati negli antichi casali e godono di una splendida vista sui castelli romani. Soggiornare negli antichi appartamenti significherà tornare indietro nel tempo, cullati dalla storia e dalla bellezza della natura stessa. Da oltre 15 anni la Tenuta si propone come location ideale per matrimoni ed eventi privati, mettendo a disposizione di tutti i suoi tesori naturali e architettonici finora rimasti inesplorati dal grande pubblico. Gli esterni si caratterizzano con le connotazioni più diverse. Gli scenari si aprono sulle rovine romane dell’Acquedotto Alessandrino III D.C. e sui giardini curati, distese di campi coltivati e radure di sughere centenarie. L’ Acquedotto Alessandrino è stato l’ultimo dei grandi acquedotti costruiti a Roma e fu realizzato nel 226 d.C. da Alessandro Severo da cui prende il nome. L’acquedotto capta l’acqua dalle sorgenti che scaturiscono circa tre chilometri a nord di Colonna, nei pressi di Pantano Borghese; fu voluto dall’imperatore per alimentare le terme neroniane in Campo Marzio, tra il Pantheon e Palazzo Madama, da lui ricostruite e denominate Alessandrine. L’acquedotto fu costruito mettendo a frutto tutte le capacità tecniche del tempo che consentivano leggerezza di masse ed economia di materiali. Aveva un nucleo cementizio rivestito in opera laterizia e il suo percorso si snodava quasi tutto sopraterra attraverso arcuazioni continue: la sua lunghezza è calcolata in 22 chilometri circa e la sua portata era pari a 529 quinarie corrispondenti a 243,34 litri al secondo. Già in epoca antica la costruzione subì una serie di importanti rifacimenti a cominciare dal III-IV sec. d.C. (testo tratto dal sito del Comune di Roma, Municipio Roma VII). WEDDING La Tenuta Pantano Borghese è un’oasi immersa nel verde a due passi dai castelli romani e al tempo stesso alle porte di Roma. Il lungo viale alberato all’ingresso vi porterà in un’altra dimensione, in un’epoca in cui la tenuta rappresentava il borgo della zona con le abitazioni contadine, l’antica taverna e le stalle per la produzione del latte ancora in uso oggi. Oggi la Tenuta si propone come location ideale per matrimoni ed eventi privati, mettendo a disposizione di tutti i suoi tesori naturali e architettonici finora rimasti inesplorati dal grande pubblico. Scegliendo di realizzare i vostri eventi qui offrirete agli ospiti un’esperienza, una giornata unica oltre al classico banchetto. I nostri sposi potranno quindi beneficiare di una location autentica e indimenticabile che lascerà un ricordo per sempre vivido nella loro memoria. La Tenuta è sito ufficiale del Comune di Monte Compatri per la celebrazione di riti civili. Spazi principali e capienza La Tenuta Pantano Borghese dispone di spazi interni ed esterni adatti ad ogni esigenza: Sala camino capienza 150 persone Sala granaio capienza 300 persone Gazebo tendostruttura per 150 persone Area prato capienza fino a 300 coperti
Via Tiberina 571 00188 Roma – Italia
Ospitalità, Natura e Storia in un connubio ineguagliabile Nel cuore della campagna romana, Borgo Pallavicini Mori rivela un’anima autentica, tra fascino storico e natura incontaminata. Situato tra la piana del Tevere e le colline a nord di Roma, il borgo è immerso in un paesaggio suggestivo. Affacciato sulla propria tenuta agricola, è il luogo ideale per chi cerca relax, intimità e una pausa dal ritmo frenetico della quotidianità. Offre camere spaziose e accoglienti pensate per il benessere di coppie, famiglie e viaggiatori business, con Wi-Fi gratuito e parcheggio interno. Se desiderate visitare Roma senza rinunciare alla quiete della natura, Borgo Pallavicini Mori è la destinazione perfetta per un soggiorno rigenerante e ricco di atmosfera. Il Borgo Un rifugio silenzioso, immerso nei ritmi lenti della terra. Tra sentieri alberati, profumi vegetali e orizzonti che respirano quiete, Il Borgo è un luogo pensato per chi desidera ritrovare equilibrio e armonia. Qui la natura abbraccia ogni spazio, invitando a rallentare, ascoltare e lasciarsi andare a un senso profondo di benessere. Un invito a vivere la semplicità come forma di rigenerazione.
Via delle Marmorelle n.91
GIOVANE PASSIONE, ANTICO AMORE Le Cantine Eredi dei Papi sono una giovane realtà imprenditoriale fondata dai fratelli Chiara e Lorenzo Iacoponi. I due fratelli sono cresciuti proprio dove hanno oggi sede le cantine, a Monte Compatri tra le colline dei Castelli Romani, sulle pendici del vulcano laziale, dove il nonno ha tramandato loro la passione per la natura e la vigna. Le Cantine danno il via all’attività nel 2017, iniziando un processo produttivo a bassa resa mirato alla qualità e facendo proprio il motto “il vino si fa in vigna”. Obiettivo della cantina è infatti diventare ambasciatrice dell’eccellenza dei vini laziali nello scenario enologico nazionale ed internazionale. UNA FILOSOFIA DETTATA DALLA NATURA Le Cantine basano la loro attività su una produzione a bassa resa mirata alla qualità e guidata dal motto “il vino si fa in vigna”. Il primo passo in questa direzione è stato rappresentato dalla conversione della forma di allevamento da cordone speronato a guyot durante la potatura del 2017 – primo anno di gestione diretta da parte dei fondatori su vigneti autoctoni impiantati oltre 20 anni fa dal nonno. METICOLOSITÀ E RISPETTO PER LA MATERIA PRIMA. IL NOSTRO SEGNO DISTINTIVO. Dalla potatura alla gestione del verde fino alla vendemmia, in vigna tutto viene eseguito rigorosamente a mano, per consentire la concentrazione di preziosi nutrienti, zuccheri e polifenoli nei grappoli, nonché la creazione del miglior microclima per la maturazione dei frutti. In fase di vinificazione, massima attenzione viene posta al rispetto di specifici standard qualitativi, come l’ottimo stato sanitario dell’uva ed una maturazione perfettamente allineata agli obiettivi enologici prefissati per le varie tipologie di vino. La fermentazione alcolica dei mosti, ottenuti tramite pigiatura soffice, è termo-controllata. Il vino bianco viene fatto affinare su fecce fini fino al mese di dicembre, mentre il rosso segue un affinamento di circa un anno. In cantina si cerca di manovrare il vino il meno possibile affinché possa preservare gli aromi tipici della varietà e, di conseguenza, rispecchiare al meglio l’identità territoriale. L’AMBIZIONE DI FAR SCOPRIRE IL TERRITORIO L’obiettivo è uno ed unico: produrre vini di altissima qualità “made in Lazio”. Pertanto, il concetto di terroir è prerogativa inscindibile dall’identità dell’azienda che, consapevole delle potenzialità del territorio laziale, mira a diventarne ambasciatrice nello scenario enologico nazionale ed internazionale.